
Self[à]part – la mia prima mostra fotografica personale
Nel 2014 e nel 2015 ho finalmente il privilegio di presentare la mia prima mostra fotografica personale, che percorre diverse tappe e mi permette di confrontarmi con una realtà alla quale fino a quel momento non pensavo di poter appartenere.
È forse da qui che decido di concedermi alla fotografia in modo diverso, spinta dalla consapevolezza di aver ancora molto altro da raccontare.
Il debutto è il 27 settembre 2014 presso il Namaste tattoo studio, dove tra gli altri incontro Rosy Togaci che mi propone di partecipare ad un’iniziativa chiamata “Artisti in vetrina” a gennaio 2015 presso il MAU (Museo d’arte urbana), mentre a settembre 2015 vengo ospitata da Giancarlo Cristiani presso l’albergo ristorante San Giors in occasione della notte bianca del Balon e Borgo Dora.
Self[à]part
nasce nel 2009 come percorso narrativo e raccolta di frammenti, senza l’ambizione di essere un progetto e si sviluppa negli anni in maniera del tutto spontanea.
Solo nel corso del tempo quegli istanti di vita, messi uno in fila all’altro, danno vita ad un progetto vero e proprio.
Decido quindi di abbandonare del tutto l’idea dell’autoritratto fine a se stesso ed inizio a creare degli scatti che possano mettere in luce chi sono e ciò che vivo, ma soprattutto come e che cosa penso.
Scopro che il linguaggio che meglio mi rappresenta è quello della provocazione e dell’ironia e cerco di raccontarmi agli altri attraverso questi due aspetti.
Gioco con un corpo che solo in età adulta ho imparato a conoscere e gestire, non per volontà di esibizionismo, ma per comunicare un’idea attraverso la mia femminilità, senza pudore né vergogna.
La parte per il tutto.